
Una farfalla vola su di me.
Mi ricorda quella frase:
“Negli inermi campi aridi
sognano ancora le farfalle.”
Ma che sognano questi esseri colorati?
Devo sognare anch'io?
Mi hanno detto che l'unica maniera
di raggiungere la felicità è togliendo i desideri,
la cupidigia, i sentimenti
che non ci fanno vivere questa vita.
Come togliere la volontà di amare,
di vivere, di scrivere? Dove la butterò via?
E chi ha detto che non esiste
felicità senza sofferenza?
Sì, io soffro.
Soffro perchè non ho paura
di domandarmi cosa sono,
cosa posso essere, esserci
e se devo trattenere i miei sogni.
Ma, sai...
Non mi conosco e nemmeno la felicità...
Conosco invece l'amore, i suoi doni
e le sue intenzioni così limpide.
Porterà l'amore alla felicità?
E perchè non sono felice?
Perchè vivo ancora sotto le nuvole nere
di tutte le cose?
Forse non conosco così bene l'amore,
il suo significato
che si reca lontano dai nostri pensieri
e non è altro che l'azione.
Posso pensare con l'amore,
ma devo agire con l'amore
per amare. Non si ama coi pensieri...
E la stessa farfalla
mi viene sulle dita.
La guardo e le dico:
“Mi scusi, non dirò più
che mi gioverebbe vivere come Lei,
lo so che, come me, sta cercando qualcosa.”
Mi ride e vola:
“Aspetti, l'ha già trovata?”
Um comentário:
Chiaccherando con Elena (un'amica italiana), lei mi ha detto che ci sono degli errori, "pochissimi errori". Eccoli:
èLe says:
"negli inermi campi"
èLe says:
"la guardo e LE dico"
èLe says:
"mi ride e vOla"
èLe says:
(al presente)
èLe says:
"l'ha già trovata"
èLe says:
e bAsta mi sembra
Grazie!
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